7 cose su di me.
1.
Innanzitutto, mi chiamo Guya.
Il mio è un nome poco comune: deriva dall’antico germanico widu, e significa “bosco, foresta”.
In effetti, mi piacciono tantissimo i boschi.
E il significato delle parole.
2.
Mi piace la montagna, come luogo, come ambiente e come concetto: non è raro che io la usi come metafora – qualcuno direbbe che è perché son nata Capricorno, e forse è un po’ così…
3.
Ascolto un sacco di musica!*
(…E non esco mai senza le cuffie.)
4.
Non amo le “luci della ribalta”, mettermi in mostra, star sotto i riflettori.
Sono più una da backstage: mi piace lavorare forte dietro le quinte, progettare, organizzare, pianificare, costruire, per poi godermi il risultato finale da un’altra prospettiva.
5.
Difficile anche trovarmi in posa per una fotografia! Ma di me, mi piace moltissimo questa
(Mi ricorda del Tempo che passa, ma anche quello che di me mi piace di più.)
6.
Ho studiato (e amo molto la) Sociologia: mi ha dato e continua a darmi parecchi strumenti che uso costantemente nel mio lavoro. Se dovessi riassumere il mio percorso in una frase, direi che:
mi ha insegnato ad osservare i dettagli senza perdere di vista la complessità.
E viceversa.
7.
Mi piacciono molto i Tarorcchi e tutto ciò che ha a che fare con la ritualità e l’introspezione.
7.
Mi piacciono molto i Tarorcchi e tutto ciò che ha a che fare con la ritualità e l’introspezione.
Quasi dimenticavo...
Nel 2006 ho cominciato a lavorare nella moda, e da allora non ho più smesso!
È stato un percorso curioso, eppure oggi, con tanta passione, mi occupo di offrire consulenze e percorsi di mentoring dedicati ai brand di moda indipendenti e alle piccole imprese artigianali.
Se vuoi scoprire come ci sono arrivata, e quali esperienze ho fatto, puoi leggere
